E’ mancato questa notte Franco Pucci.
Davvero una perdita grave per tutti quelli che l’hanno potuto conoscere nei lunghi anni della sua militanza in biancorosso. E certamente apprezzare per le sue doti di affabilità, pacatezza, equilibrio, per l’entusiasmo con il quale era partecipe della vita della sezione Atletica, prima da attento genitore di un buon mezzofondista come il figlio Stefano, poi da dirigente sportivo negli anni della grandissima visibilità per il valore di risultati di livello nazionale individuali e delle squadre sportive biancorosse, da quelle giovanili a quelle assolute. Nel ruolo di Direttore sportivo capace di tessere importanti relazioni con buona parte del movimento atletico regionale e di far indossare la maglia biancorossogigliata ai migliori prospetti cresciuti nelle più remote province della Toscana.
Disimpegnatosi dai ruoli di responsabilità direttive nell’alveo dello sport agonistico, Franco Pucci è stato per lunghissimi anni il Presidente del Centro Studi e Documentazione, sostenendo con il proprio vivace entusiasmo – e dispensando utili consigli – ogni iniziativa di ricerca, ogni progetto di pubblicazione, le innumerevoli azioni tese ad acquisire e conservare i materiali di stampa – fossero questi libri, riviste o lavori originali – che avessero a che fare con la cultura sportiva. Una presidenza illuminata e ricca di traguardi raggiunti – la sua – nella convinzione che quel Centro Studi rappresentasse un’espressione unica nel panorama sportivo del nostro Paese e che il suo sviluppo fosse di indubbio stimolo alla crescita della cultura sportiva, alla diffusione di buone pratiche, alla conservazione e valorizzazione di archivi e biblioteche private.
Classe 1930, sempre molto lucido e appassionato, da diversi anni aveva “passato la mano” nel ruolo di Presidente del Centro Studi a Beppe Ocello. Le sue energie, la sua competenza e generosità dirottate a piene mani nel volontariato con UNITALSI ricoprendo anche in quel nuovo campo d’azione ruoli di grande responsabilità.
Con piacere teneva a seguire a distanza le iniziative intraprese dal Centro Studi e a ricevere con grande gioia e l’avidità del collezionista e appassionato sportivo, ogni nuova pubblicazione realizzata nel tempo. Nel recentissimo volume del Centenario il suo fondamentale ruolo, la sua forte passione e la sua grande disponibilità sviluppati nell’arco di quasi un ventennio, vengono giustamente messe in luce.
Tutta la comunità biancorossa partecipa al lutto della famiglia. Per chi vorrà e potrà partecipare personalmente, le esequie di Franco Pucci si svolgeranno domani, 22 dicembre, alle ore 15:00 presso la Chiesa di Monte Senario.
Sopravviverà, in tutti noi che l’abbiamo avuto per amico, il ricordo di una persona generosa e davvero speciale.