Oggi a Roma, presso la sede del CONI si è svolta la festa dello sport italiano che è stata celebrata nella palestra monumentale del Palazzo H, all’interno dell’Università degli Studi del Foro Italico, sede della cerimonia di consegna dei Collari d’Oro al Merito Sportivo. Sul palco il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, che ha consegnato la massima onorificenza dello sport italiano agli insigniti.
Dopo gli interventi dei Presidenti del CONI e del CIP e quello del Ministro per lo Sport e i Giovani, lo sviluppo del cerimoniale ha attribuito 71 Collari al Merito agli sportivi che nel 2022 hanno vinto le proprie competizioni a livello internazionale, Giochi Olimpici e Paralimpici, Campionati Mondiali di ogni disciplina e la Palma d’oro al Merito Tecnico ai responsabili tecnici delle varie federazioni e società sportive.
Il Collare d’oro al merito sportivo viene attribuito ogni anno anche a cinque associazioni sportive che abbiano compiuto i cento anni di attività e che nel corso della propria storia abbiano ottenuto dei risultati di grande prestigio.
L’ASSI Giglio Rosso è stata la prima fra queste ad essere chiamata a ricevere la più prestigiosa onorificenza del CONI, nelle persone del Presidente Marcello Marchioni e dell’Olimpionico Alessandro Andrei in qualità di rappresentante della comunità biancorossa e portabandiera della società fiorentina. Le altre associazioni premiate sono state la Canottieri Padova, l’Unione Sportiva Cremonese, la Ginnastica Pro Patria Bustese e l’Automobile Club Milano.
Il Presidente del CONI ha sottolineato l’importanza dei riconoscimenti alle società sportive, “le nostre fondamenta, la spina dorsale del sistema italiano. Non è pensabile slegare la base dal vertice, perché siamo tutti parte della stessa famiglia, legati dall’unico filo della storia”.
Il Presidente Marchioni ha dichiarato la sua enorme soddisfazione per il riconoscimento ottenuto: “E’ stata una cerimonia davvero emozionante, essere presenti e protagonisti – oggi – tra i tanti campioni di ogni sport rappresenta un valore incommensurabile e che arricchisce l’albo delle eccellenze dell’associazione che ho l’onore di presiedere. Non ho potuto fare a meno, in quel momento, di rivolgere un pensiero – davvero grato – a tutti coloro che sono stati protagonisti del nostro percorso centenario: dirigenti, sportivi, tecnici, appassionati, tutti coloro che hanno fatto nel tempo la storia dell’ASSI Giglio Rosso e che io, con viva emozione, ho potuto oggi rappresentare.”