ASSI Giglio Rosso piange la scomparsa di Renzo Avogaro avvenuta ieri 1 Agosto dopo una lunga malattia. Classe 1942 Avogaro è stato un valido atleta negli anni ’60 da specialista del salto con l’asta e delle prove multiple. Diplomato all’ISEF di Firenze e Docente di Educazione Fisica è divenuto in seguito Docente di Atletica presso l’ISEF medesimo, incarico che ha ricoperto per lunghissimi anni contribuendo alla formazione di generazioni di insegnanti. Ha realizzato numerose pubblicazioni tecniche, articoli e libri, sulle sue discipline elettive, i salti e le prove multiple.
Negli anni ’70 ha iniziato il suo percorso di allenatore all’ASSI Giglio Rosso ottenendo immediati risultati con due atleti in particolare: Gianni Stecchi, per lunghissimi anni protagonista assoluto a livello nazionale della specialità del salto con l’asta e Riccardo Fortini, straordinaria meteora nel cielo dell’Atletica nazionale, capace di stabilire il nuovo record italiano del salto in alto con 2,23 e di partecipare ai Giochi Olimpici di Montreal nel 1976.
In seguito, sotto la sua guida si sono formati tecnicamente e hanno ottenuto risultati di assoluto rilievo nazionale specialisti dei salti o delle prove multiple come Gianni Iapichino, Ferdinando Hippoliti, Declan Goretti, il figlio Claudio Avogaro e molti altri ancora.
Allenatore Nazionale per il salto con l’asta e le prove multiple ha ricoperto per moltissimi anni quel ruolo nelle rappresentative nazionali azzurre; a livello regionale ricopriva da diversi anni il ruolo di Fiduciario Tecnico lasciando la sua impronta nello sviluppo del movimento atletico toscano.
La sua vivace intelligenza ed arguzia, uno spensierato ottimismo, erano apprezzati in tutto l’ambiente dell’Atletica nazionale, il costante desiderio di approfondire il focus della sua specializzazione lo aveva condotto a confronti internazionali con i tecnici più quotati e ad una preparazione solidissima che amava condividere attraverso ricercate pubblicazioni specialistiche. Negli ultimi anni frequentava con una certa costanza la Biblioteca del nostro Centro Studi con l’intenzione di realizzare una pubblicazione sull’evoluzione storica della specialità del salto con l’asta.
A tutti coloro che l’hanno conosciuto e apprezzato mancherà certo la sua solarità, la sua empatica capacità di incoraggiare gli atleti, la generosità nel dispensare consigli e accorgimenti per migliorarne la tecnica, sia che l’atleta fosse modesto, sia che si trattasse di soggetti con ambizioni olimpiche.
Una perdita gravissima, proprio nel giorno trionfale dell’Atletica nazionale ai Giochi Olimpici di Tokio e ci piace pensare che Renzo, questo gran successo, lo possa aver percepito e ne abbia potuto godere insieme a tutti noi.
Sia lievissima la terra, Amico.
Nell’immagine: Renzo Avogaro con Gianni Stecchi
Le esequie si svolgeranno domani 3 agosto alle ore 16:00 presso la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice a Novoli, via Flavio Torello Baracchini, snc