A Pessac, la cittadella universitaria di Bordeaux che comprende il Palazzo dello Sport, Claudio Stecchi ha dovuto forzatamente rimodulare la propria rincorsa eliminando due appoggi (da 18 a 16) a causa della brevità della pedana. Ne è uscita comunque una prestazione soddisfacente, culminata in quel 5.73 – ottenuto al terzo tentativo – che resta pur sempre la sua quarta miglior prestazione in carriera. Superata la prova d’ingresso in gara su quota 5.53 al primo tentativo, sul 5.63 è passato alla seconda prova per poi affrontare e risolvere come già detto alla quota superiore. La successiva quota di 5.80 viene superata solo primatista del mondo Renaud Lavillenie (5,80) mentre suo fratello Valentin Lavillenie precede Stecchi sul podio con la stessa misura ma con un minor numero di errori.
I prossimi impegni di Claudio proseguiranno con la partecipazione ai meeting di Karlsruhe il 31 gennaio, Lodz il 5 febbraio, Berlino il 14 febbraio e probabilmente Clermont-Ferrand il 23 febbraio, prima dei Mondiali indoor di Nanchino (13-15 marzo).