Positivo il bilancio della spedizione dei nostri Allievi ad Agropoli, in provincia di Salerno, in occasione dei Campionati Italiani Allievi della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Il nostro gruppo in possesso del minimo di partecipazione era costituito da 4 atleti, due Allieve e due Allievi: Maria Sole Franceschi ed Emma Umiliani, Jason Donovan Penelope e Andrea Vanchetti
Entrambe le Allieve si sono impegnate nella gara sui 5 Km di marcia in programma alla fine della prima giornata, venerdì 21 Giugno, mentre Jason ha partecipato alla gara di salto Triplo, in programma sabato 22 Giugno. Più impegnativa la prova di Andrea, impegnato in due gare: i 400 Hs e i 110 Hs, cosa che lo ha visto scendere in pista, tra batterie e finali, ben quattro volte nell’arco dei tre giorni! Suoi anche i migliori risultati ottenuti: quarto assoluto nella gara del giro di pista, con il tempo di 54.61 (54.87 in batteria il giorno prima) e il secondo posto nella finale B della gara breve con 14.61 (14.56 in batteria). Davvero molto bravo!
Per Jason è arrivato il 13° posto con un salto a 12.72 e da semi esordiente nella specialità. E’ davvero un buon prospetto futuro.
Un focus appena più approfondito per la Marcia: dopo molteplici problemi avuti nell’ultimo periodo, le nostre marciatrici sono giunte all’appuntamento che conta in una condizione all’apparenza buona e con un atteggiamento finalmente positivo, elemento indispensabile per riuscire a fare cose buone.
Obiettivo dichiarato di Maria Sole ed Emma era migliorare il proprio personale, cosa buona e giusta in occasione delle gare che contano e dobbiamo dire che ci siano riuscite alla grande, visti i risultati ottenuti: Maria Sole, giunta diciannovesima al traguardo, ha comunque limato il proprio personale di 31 secondi portandolo a 27’15”22 mentre Emma è riuscita a togliere al suo p.b. la bellezza di 50 secondi per arrivare, col tempo di 26’18”29, addirittura settima al traguardo, cosa che le ha permesso di salire sul podio per ricevere una meritata medaglia!
Quanto all’andamento della gara, dobbiamo riconoscere a Maria Sole ed Emma una notevole maturità tattica, che ha loro concesso di dosare al meglio le forze senza esagerare nelle fasi iniziali; a ciò si somma l’estrema correttezza del gesto, cosa che ha fatto sì che arrivassero al traguardo senza aver visto neanche una paletta gialla di avvertimento, per la gioia loro e soprattutto del tecnico.